Monday, February 4, 2008

Il banking 2.0, il nuovo web per le Banche:(parte sesta) IWbank, BNL e Second Life

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Chi in Italia ha imboccato la strada del web 2.0 nei canali distributivi con maggiore determinazione è Iwbank che, ovviamente, come giovane banca senza sportelli è libera da schemi presistenti, anzi ha necessità di comunicare con il proprio target di utenti nella maniera in cui questi sono abituati a comunicare con il resto del mondo, o meglio, con il resto del web...

Iwbanck ha attivato tutti i servizi tipici della banca on line, con esperti di prodotto disponibili on line, ma al tempo stesso vengono anche sperimentate forme diverse come Community, Blog e BarCamp fino agli ormai tradizionali forum.

Uno dei loro requisiti dichiarati sembra essere la focalizzazione sui contenuti più che sui processi, per cambiare rapidamente offerta e metodologie di vendita. Questo li ha probabilmente spinti a forme di contatto con la clientela proprie del social networking e sembra già che molti utenti abbiano aperto nei primi mesi un proprio blog e che le discussioni siano vive ed interessanti. Sarà stimolante seguire il successo di queste iniziative.

La scorsa estate BNL ha aperto un ufficio di recruitment su Second Life, il BNL cafè, un’uso “operativo” e non legato al core business. Gli “avatar” possono presentarsi e proporre le loro candidatura, vengono invitati a contatti e colloqui virtuali con i responsabili delle risorse umane della banca.

Personalmente ritengo giusto l’approccio, ovvero l’uso del cosidetto web 2.0 con finalità organizzative, ho solo qualche dubbio che questo (il recruitment) possa essere realmente il settore giusto.

Probabilmente un obiettivo collaterale (o il principale?) è quello della comunicazione di un messaggio di attenzione verso le nuove forma di socialità legate alla tecnologie della rete. Essere i primi in Italia a lanciare queste iniziative già intraprese all’estero da realtà come Microsoft, HP o eBay, è sicuramente molto “cool” ed infatti ha guadagnato a BNL molti articoli e post nei blog.

Ma quale è il reale bacino di utenti in cui “pescare” talenti? Gli iscritti si Second Life sono milioni ma i veri frequentatori, a dar credito a qualche numero che circola in rete, sono centinaia di migliaia di “seconde vite”. Tanti sicuramente, ma in tutto il mondo...

A proposito di Second Life e di banche un’altra notizia recente è quella che la società che gestisce questo enorme game ha data una stretta alla presenza di banche. Non per limitare la presenza di banche reali, quanto per controllare quelli che hanno creato banche solo per approfittare della situazione. Il mondo è virtuale ma i soldi sono veri, i linden, moneta utilizzata in Second Life, corrispondono a moneta reale e la recente decisione è collegata al fallimento della Ginko bank, famosa banca di SL, nella cui scomparsa è stati inghiottito l’equivalente di 750.000 dollari.

Niente male per una vita virtuale. E non è l’unico caso.

Negli ultimi anni il segmento bancario ha purtroppo vissuto gli scandali della Popolare di Lodi e di Unipol, il crollo legato ai “subprime” e recentissimamente la vicenda SocGen, ma in questo mercato la “seconda vita” virtuale sembra essere peggiore della realtà.

Leggi gli altri paragrafi....

1 - Contesto tecnologico generale
2 - La tecnologia ed il credito “social”di Zopa
3 - Il marketing nei blog
4 - Non solo Zopa, Boober e la banca dei poveri
5 - La prudenza delle Banche
6 - Esperienze utente, IWbank, BNL e Second Life
7 - Uso operativo: contesto, intelligence e mercato
8 - Monitoraggio, l'individuazione degli "Influencer"
9 - Monitoraggio e Social Network Analysis
10- Il web 2.0 e l’organizzazione interna
11- La comunità di pratica
12- Sviluppare Comunità di Pratica

Argomenti correlati:

-Intervista a Gianni Soreca IDC Consulting Director
-Focus su Zopa
-Focus su Boober, Intervista a Manolo Maffeis
-La percezione della comunicazione, R.Taverna
-Dati Abi 2007

2 comments:

  1. Boober sta crescendo velocemente. Sapevi gia che cercano un 'country-manager' e che si trova un profilo su jobs@boober.eu

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  2. Scusa il ritardo nella risposta e grazie moltissimo per la segnalazione. In realtà ho cercato il profilo ma non ho trovato riferimenti. su quale sito viene pubblicato?

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